Spazio esterno e involucro interno. Questo contrasto richiede uno sforzo di mediazione sensibile e accurato con una visione che zooma dal generale al particolare.
Quando nel 1996 mi sono laureata in Architettura a Venezia non sapevo ancora che fare delle 30 conoscenze acquisite nel mio percorso di studio. Giorno dopo giorno nei dettagli di piccoli problemi, ho scoperto che quelle conoscenze erano solo dei punti di partenza per esplorare ogni situazione e imparare a guardarla da diverse prospettive.
Dal confronto con il passato, dai vincoli degli spazi, dall’uso sapiente dei materiali si impara a trovare il modo di far rivivere la tradizione rispettando l’equilibrio con la necessaria funzionalità che ruota attorno al protagonista dell’uso dello spazio costruito: l’uomo.
Il progetto per l’uomo e non l’uomo per il progetto. L’architettura non deve essere esibizione di se stessa, ci sono altre arti che sanno ben sintetizzare i bisogni di bellezza, di emozione, di contemplazione. L’architettura deve essere utile, sostenibile, non deve mettersi in competizione con la natura, con la storia, ma deve integrarsi e trovare nei limiti imposti, la creatività e perfezione che Michelangelo sapeva estrarre dal blocco di marmo.
L’esperienza concreta della tutela dell’uomo attraverso le tematiche di benessere, salute e sicurezza mi hanno permesso di risalire la scalinata delle cose necessarie per vincere la sfida di dare una risposta emotiva ed emozionale alle utilità.
Nata a Verona dove tutt’oggi vive e lavora, si è laureata in Architettura nel 1996 a Venezia con l’indirizzo di Restauro ed è iscritta all’Ordine degli Architetti della Provincia di Verona dal 1997. Consegue abilitazione quale Coordinatore della Sicurezza nei cantieri edili dal 1998 e Responsabile del servizio prevenzione e protezione dal 1999, è anche Tecnico di prevenzione incendi abilitato ai sensi della L.818/1984 conseguito con abilitazione presso i Vigili del Fuoco di Verona.
Durante gli studi universitari e fino all’abilitazione, ha maturato esperienze professionali presso uno studio di architettura privato, sviluppando competenze nella progettazione urbanistica, restauro architettonico e ristrutturazioni di residenze private site nella provincia di Verona.
Sempre nel decennio dal 1988 al 1997 ha approfondito tematiche e progettazione di prevenzione incendi ampliandola a partire dal 1998 alla sicurezza nei cantieri e luoghi di lavoro in materia di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro.
Libera professionista dal 1999, ha ricoperto e ricopre ruoli di Responsabile del servizio prevenzione e protezione per enti pubblici territoriali, istituzioni scolastiche e privati. Nell’ambito del suo ruolo svolge direttamente o in collaborazione con altri professionisti, corsi formativi in materia di sicurezza generale, specifica, di prevenzione incendi, incluso addestramento finale, addestramento attrezzature di lavoro. Ha fatto parte di commissioni edilizie e di commissioni di gara per enti pubblici e privati. Dal 2015 è docente esterno di ‘Legislazione della sicurezza nei cantieri’ presso un Istituto universitario di 2° livello.
Dal 2003 sviluppa esperienze e competenze in materia di Progettazione pubblica con particolare riferimento all’edilizia scolastica e sportiva. Dal 2017 fornisce supporto e servizio tecnico esterno per le manutenzioni ordinarie e straordinarie per Enti a partecipazione pubblica e Istituzioni scolastiche sprovviste di strutture tecniche interne, coordinandosi con gli enti competenti quai Ministero infrastrutture e trasporti, Provincia di Verona e Comuni della provincia di Verona.